Prima di attaccare la nostra nemica cellulite, dobbiamo conoscerla bene.
Al di sotto dello strato cutaneo abbiamo il pannicolo adiposo, un tessuto formato da cellule adipose composto da collagene e irrorato da una microcircolazione.
La microcircolazione trasferisce energia dal tessuto adiposo all’organismo, la quale si accumula sotto forma di grasso.
Può accadere che essa subisca variazioni dovute a diverse cause, che portano alla rottura delle cellule adipose con conseguente liberazione del suo contenuto (trigliceridi), i quali si inoltrano tra gli spazi intercellulari accumulandosi sotto forma di liquidi.
In questo caso sorge un rallentamento del flusso sanguigno nella zona e l’accumulo di scorie che portano all’infiammazione del tessuto.
Le cause possono essere di natura interna (familiarità, scompensi ormonali, assunzioni di alcuni tipi di farmaci) ed esterna (stile di vita scorretto).
Si può intervenire solo modificando lo stile di vita in quanto è l’unica causa modificabile.
Per stile di vita poco sano si intende:
- Vita sedentaria;
- Alimentazione ipercalorica ricca di zuccheri e grassi;
- Stress;
- Fumo;
- Abiti troppo stretti e calzature scomode;
Quali armi abbiamo per combatterla?
- Aumentare l’attività fisica: migliora la circolazione e aumenta la massa muscolare. Questo produce un’accelerazione del metabolismo inducendo il corpo a bruciare più energia e utilizzare i grassi di deposito;
- Alimentarsi in maniera sana, con frutta e verdura;
- Evitare cibi troppo grassi, zuccheri raffinati e alcool;
- Usare il sale con moderazione in quanto favorisce la ritenzione idrica;
- Bere acqua per eliminare le scorie e migliorare l’attività linfatica
- Eliminare il fumo che aumenta la vasocostrizione.
E’ anche molto importante cercare di ridurre lo stress che purtroppo produce un ormone chiamato cortisolo che aumenta anche il ristagno dei liquidi.
Ricordiamoci inoltre che indossare abiti e calzature stretti comprimono i vasi riducendo il flusso sanguigno e l’apporto di ossigeno ai distretti corporei favorendo l’accumulo di tossine. Anche i tacchi troppo alti o scarpe strette ostacolano il ritorno venoso. Preferiamo quindi abiti comodi.